Verona, nel suo cammino verso un futuro più sostenibile, ospita tre convegni, sei seminari e una visita tecnica, il tutto organizzato dall'Ordine degli Ingegneri di Verona. Questa iniziativa ambisce a rispondere alle sfide imminenti in ambito di mobilità, sostenibilità energetica, risparmio idrico, e innovazione nel settore meccanico e del design.

La rassegna, intitolata "Crea-Attività," si svolge in occasione del centenario dell'Ordine e si terrà presso il Magazzino 1 in via Santa Teresa, dal 6 ottobre 2023 al 19 gennaio 2024. Questo evento offre un'opportunità per esplorare il ruolo cruciale che l'ingegneria svolge nello sviluppo di Verona, con un focus sulla creatività e la progettualità. La partecipazione è aperta al pubblico in generale, professionisti del settore e a chiunque desideri contribuire a questo dialogo comunitario, uno degli obiettivi principali dell'Ordine.

La presentazione della manifestazione si è svolta nella Sala Arazzi del Comune di Verona, con la partecipazione della vicesindaca Barbara Bissoli, del presidente dell'Ordine, Matteo Limoni, e della coordinatrice e consigliere dell'Ordine degli Ingegneri di Verona Valeria Reale Ruffino.

Il programma "Open 2023/2024" sarà guidato dalla consigliere dell'Ordine degli Ingegneri di Verona, Valeria Reale Ruffino, e si propone di esaminare le soluzioni collaborative che hanno contribuito e continueranno a migliorare lo sviluppo di Verona. I termini "Crea" e "Attività" sottolineano l'aspetto creativo e la realizzazione pratica che caratterizzano il contributo dell'ingegneria alla comunità e all'economia locale.

Il primo convegno, "Gli ingegneri e il futuro della mobilità a Verona," che si è svolto il 6 ottobre, ha esaminato l'evoluzione della domanda di mobilità a Verona negli ultimi 30 anni e le prospettive per il futuro, concentrandosi sulla sostenibilità. I professionisti dell'ingegneria si sono confrontati con le sfide e le soluzioni sostenibili, coinvolgendo anche gli attori chiave della mobilità e della sua gestione.

Il secondo evento, il 16 ottobre, affronterà l'evoluzione dei sistemi di irrigazione per il risparmio idrico in agricoltura, con un focus sui progressi compiuti dai Consorzi di Bonifica operanti nel Veronese.

Il terzo appuntamento, il 25 ottobre, esplorerà il Quadrante Europa, un polo chiave nello sviluppo di Verona. Si analizzerà la sua storia e i progetti futuri.

I sei seminari si concentreranno su vari temi, tra cui l'evoluzione della meccanica e il ruolo dell'ingegnere nel design. Si affronterà anche il teleriscaldamento, con un focus sul passaggio a fonti energetiche rinnovabili.

La rassegna si concluderà con un seminario che esaminerà il cambiamento della professione di ingegnere, esplorando il mutato mercato del lavoro e le competenze richieste, nonché l'evoluzione dei modelli organizzativi e di comunicazione.

Questo evento mira a esplorare non solo gli aspetti storici e tecnologici, ma soprattutto a promuovere soluzioni condivise e sviluppo sostenibile per il futuro di Verona, sempre mettendo al centro la creatività e l'aspetto umano. È un'occasione di approfondimento e condivisione sia per gli ingegneri sia per il pubblico interessato a partecipare a queste discussioni.

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